Perchè un glossario del lutto perinatale?
Perchè quando capita di dover affrontare questo dolore, spesso mancano le parole.
Non si sa come definirlo, come pensarlo, come descriverlo, come nominarlo. Perciò non si riesce a tracciarne i confini, a comprenderne la natura, a maturarne un’evoluzione, a coglierne il senso.
Resta un dolore immenso che scava a fondo.
Offrire parole a quanto è accaduto, è utile per attraversare il lutto e uscire da esso.
Le parole non sono uguali per tutti, poiché ognuno di noi ha una sensibilità diversa, un’aspettativa peculiare, la sua educazione, il suo vissuto.
Così le parole possono assumere un significato diverso in ogni contesto in cui sono inserite.
Ciò che conta è trovare quelle che sappiano descrivere la forma dei pensieri e permettano così la loro evoluzione.
Devi esercitarti con le parole perchè formano i pensieri e senza non si può pensare.
Michelle Pfeiffer – Pensieri Pericolosi (1995)
A |
Definizione |
Fonte |
Aborto | dal latino ABORTUS, dal verbo AB-ORIOR, che vale perire, venir meno nel nascere. | Dizionario etimologico |
Aborto precoce | l’aborto precoce o gravidanza anembrionica è un aborto che si verifica quando l’ovulo fecondato si impianta nell’utero, ma non si sviluppa e non diventa un embrione. È anche detto uovo chiaro, perdita dell’embrione o aborto spontaneo precoce, ed è una causa frequente di insuccesso precoce della gravidanza. | Farmaco e Cura |
Aborto ricorrente | vedi Poliabortività | |
Aborto ritenuto | o aborto interno è caratterizzato dalla morte intrauterina dell’embrione senza successiva espulsione del materiale ovulare. | Wikipedia |
Aborto spontaneo | interruzione involontaria della gravidanza prima delle 25 settimane e 5 giorni. | Wikipedia |
Aborto terapeutico | è l’interruzione volontaria della gravidanza (IVG) provocata da determinati trattamenti medici al fine di preservare la salute della madre o di evitare lo sviluppo di un feto segnato da malformazioni o gravi patologie. Deve avvenire prima dei tre mesi dal presunto concepimento ma, superato il primo trimestre di gravidanza, la legge consente ancora 180 giorni per l’interruzione su indicazione medica per grave pericolo per la vita della gestante o per grave pericolo per la sua salute fisica o psichica. In questi casi l’aborto dovrà sottostare ad accertamenti sanitari e alle eventuali consulenze specialistiche di cui si vorrà avvalere il ginecologo che si assume la responsabilità dell’intervento. | PianetaMamma |
Aborto volontario | è indicato come un aborto elettivo o volontario quando viene effettuata su richiesta della donna per ragioni non mediche. | Wikipedia |
Accettazione | dal latino ACCEPTARE, Acconsentire ad una domanda o proposta, Ricevere con gradimento e dimostrarlo.
Una delle 5 fasi del lutto (*). |
Dizionario etimologico (*)La morte e il Morire (E. Kubler-Ross) |
Anagrafe | dal greco ANAGRAPHE, registro in cui s’inscrivono i nomi di tutti i cittadini. | Dizionario etimologico |
Autopsia | in medicina, indagine sul cadavere, volta ad appurare le cause della morte e le modalità della malattia, eseguita con una serie di metodiche dissezioni che consentono l’esame dei singoli organi. | Treccani |
B |
||
Baby Loss | ogni anno dal 9-15 ottobre è la settimana della consapevolezza delle Perdita del bambino e per tutta la settimana i genitori in lutto, i familiari e gli amici possono ricordare le fin troppo brevi vite dei loro bambini, sapendo che migliaia di altre famiglie in altre parti del mondo faranno il stesso. La settimana prevede anche una opportunità fondamentale per le persone di parlare apertamente sul tema della sensibilizzazione e della perdita del bambino. | Baby Loss Awareness |
Bambino | l’essere umano nell’età compresa tra la nascita e l’inizio della fanciullezza. | Treccani |
C |
||
Certificato di nascita | documento ufficiale attestante i dettagli di nascita di una persona. Nome, nomi data e genitori sono sempre inclusi; dettagli come l’occupazione e la religione dei genitori possono essere inclusi. | Dizionario internazionale |
Certificato di morte | è la denuncia, obbligatoria per legge, della morte ai fini dell’iscrizione del decesso nel registro comunale dello stato civile. Infatti, a seguito di questa dichiarazione, l’ufficiale di stato civile redige l’atto di morte. | Diritti e risposte |
Commemorare | dal latino COMMEMORARE (CUM insieme e MEMORARE ricordare), Richiamare alla memoria, Far menzione, Ricordare in modo solenne persone e fatti notevoli. | Dizionario etimologico |
Condoglianze | partecipazione al dolore di una persona per qualche disgrazia che l’abbia colpita e più spec. per un lutto familiare | Treccani |
Consapevolezza | derivato da CON e SAPERE. Che insieme ad altri ha cognizione di chicchessia e quindi Complice; nell’uso comune vale Che ha piena cognizione della cosa in discorso. | Dizionario etimologico |
Coraggio | dall’antico CORAGGIO, per cuore. Forza d’animo, la quale fa che l’uomo non si sbigottisca nei pericoli, o affronti consideratamente rischi, ovvero non si abbatta per dolori fisici o morali, sopporti gli infortuni e simili. | Dizionario etimologico |
Counselor | professionista che effettua interventi di counseling (nell’ambito sanitario, è un’attività relazionale, svolta da personale specializzato, finalizzata a orientare, sostenere e sviluppare le potenzialità di persone momentaneamente in difficoltà. Il c., che può essere individuale o di gruppo, promuove atteggiamenti attivi verso soluzioni possibili di una problematica, aiuta a prendere decisioni e a migliorare le relazioni interpersonali. Scopo fondamentale è lo sviluppo dell’autonomia della persona, che rimane sempre la protagonista del processo di c., e che viene messa nelle condizioni di attuare scelte dopo essere stata guidata a esaminare la situazione da diversi punti di vista). | Treccani |
D |
||
Depressione | con riferimento a persone, stato di abbattimento, di prostrazione fisica, e più spesso psichica.
Una delle 5 fasi del lutto (*). |
Treccani
(*) La morte e il Morire (E. Kubler-Ross) |
Dolore | dal latino DOLOR, che trae da DOLEO, sento male, mi dolgo. Sensazione spiacevole che affligge. | Dizionario etimologico |
E |
||
Embrione | nell’uomo è detto e. il prodotto del concepimento nella fase prenatale in cui si formano gli abbozzi dei diversi organi, senza che nell’insieme esso abbia ancora assunto le caratteristiche proprie della specie umana. L’e. è contenuto nella cavità (o vescicola) amniotica ed è avvolto dal corion. Si chiamano annessi embrionali le formazioni che non fanno parte dell’e., ma hanno funzioni protettive, respiratorie e nutritive: l’amnio, l’allantoide, la sierosa e il sacco vitellino. | Treccani |
Esame istologico | consiste nell’osservare al microscopio un campione di tessuto che può essere stato prelevato dalla parte del corpo in cui si sospetta si stia sviluppando un tumore o un’altra malattia tramite una biopsia, oppure da un pezzo asportato in sala operatoria, o anche nel corso di un’autopsia. L’anatomopatologo esamina il vetrino su cui è stato preparato il materiale per verificare le caratteristiche delle cellule. | AIRC |
Espellere | dal latino EX (fuori di) e PELLERE (urtare, battere, cacciare via, spingere). | Dizionario etimologico |
F |
||
Feto |
Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino. |
Treccani |
Fiducia |
dal latino FIDERE, avere fede. Credenza e speranza in persona o anche nel buon successo di checcessia, basata su segno o argomenti certi o molto probabili. |
Dizionario etimologico |
Figlio |
dal latino FILIUS, che dotti etimologisti collegano a FEL-LARE, succhiare, letteralmente il poppante, l’allattato. Altri invece lo confrontano all’antico greco PHYS, PHYIA, il nato, la nata, il figlio. Il generato rispetto ai genitori. |
Dizionario etimologico |
Fratello | diminutivo di FRATE, dal latino FRATER, nome dei figli di uno stesso padre o d’una stessa madre, nati da entrambi. | Dizionario etimologico |
G |
||
Genitore | dal latino GENITOREM, colui che genera, che procrea, che da la vita. | Dizionario etimologico |
Gravidanza | la condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei Mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa di tale periodo. G. a termine Quella che giunge al termine fisiologico della durata. G. abortiva Quella che s’interrompe, nella donna, prima del 180° giorno (6° mese). G. gemellare La g. che dà origine a più di un feto (bigemina, trigemina, quadrigemina ecc.). G. semplice Quella conseguente allo sviluppo d’un solo feto. G. immaginaria Detta anche pseudociesi, consiste in uno stato psicopatologico nel quale la donna, pur non fecondata, manifesta amenorrea da aumento dei livelli di prolattina per ridotto tono dopaminergico centrale e alcuni segni di presunzione o di probabilità (meteorismo addominale, peristalsi intestinale ecc.). | Treccani |
Ginecologo | dottore in ginecologia: branca della medicina che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie degli organi sessuali femminili. Ne vanno escluse quelle relative alla gravidanza, al parto e al puerperio, di pertinenza ostetrica. | Treccani |
Gruppi AMA | I gruppi di auto/mutuo aiuto sono formati da persone che condividono un problema o una condizione e si uniscono per un supporto reciproco e per trovare nuovi modi di affrontare le difficoltà di vita. Come indica l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’auto/mutuo aiuto costituisce uno strumento di provata efficacia per promuovere e proteggere la salute dei cittadini. L’obiettivo del corso è offrire ai partecipanti le basi concettuali e le conoscenze per comprendere il funzionamento dei gruppi di auto/mutuo aiuto e promuoverli nella propria realtà, diventando promotori del benessere personale e sociale della comunità in cui vivono o lavorano. I contenuti teorici saranno affiancati da testimonianze di persone che partecipano ai gruppi, da storie di gruppi reali e da esercitazioni operative. | Centro Studi Erickson |
I |
||
Interruzione | l’azione, il fatto d’interrompere o d’interrompersi, e più spesso l’effetto, cioè la sospensione o la cessazione nella durata, la soluzione di continuità di azioni, processi, fenomeni, o anche, in senso spaziale, di luoghi e cose materiali. | Treccani |
IVG | Vedi Aborto terapeutico | |
L |
||
Legittimazione | in genere, l’atto di riconoscere e dichiarare legittimo, e per estens. valido, autentico. | Treccani |
Lutto | dal latino LUCTUS, da LUGERE, piangere. Pianto, Mestizia, cagionata dalla morte di persona cara. | Dizionario etimologoco |
Lutto perinatale | il pianto per la morte di una persona cara, avvenuta nel periodo perinatale. |
Dizionario etimologico Treccani |
M |
||
Madre | dal latino MATER, femmina che ha partorito, genitrice. Ciò da cui una cosa procede, ciò che produce, che contiene , e quindi in generale: Origine, Sorgente, Causa, Principio, Fondamento di una cosa ed anche Strumento in cui si formi checcessia. | Dizionario etimologico |
Mai nati | per deduzione, i prodotti del concepimento e abortivi sono gli embrioni o feti deceduti entro le 27 settimane di gestazione. |
D.P.R. 10 settembre 1990 n.285
|
Maternità | il periodo della vita della donna madre dall’inizio della gestazione fino all’allevamento del neonato. | Treccani |
Maternità interrotta | la sospensione, la cessazione del periodo della vita della donna madre, in un qualunque momento tra l’inizio della gestazione fino all’allevamento del neonato. | per deduzione |
MEF | (Morte Fetale Endouterina). Si parla di morte endouterina del feto per definire la morte del feto dopo la 20ª settimana di gravidanza e prima della sua completa espulsione. | Salute news |
Morire | cessare di vivere, detto di uomini o di animali, e più genericam. di ogni organismo (anche vegetale), o elemento costitutivo di esso. | Treccani |
N |
||
Nascere | dal latino NASCERE, Uscire dal seno materno, Venire al mondo, Cominciare ad essere. | Dizionario etimologico |
Natimortalità | quantità dei nati morti, in rilevamenti statistici (meno com. mortinatalità): quoziente di n., rapporto tra il numero dei nati morti di un determinato anno e il numero complessivo delle nascite (nati vivi e morti) dello stesso anno, relativamente a una data popolazione o a una categoria di individui. | Treccani |
Negazione | in psicanalisi, meccanismo di difesa attraverso il quale il soggetto si oppone alla percezione cosciente di pensieri o desiderî proibiti negando che questi gli appartengano.
Una delle 5 fasi del lutto (*). |
Treccani
(*) La morte e il Morire (E. Kubler-Ross) |
Nome | dal latino NOMEN, Vocabolo col quale si qualifica ciascuna cosa o persona, per distinguerla o riconoscerla dalle altre. | Dizionario etimologico |
O |
||
Obiettore di coscienza | chi, per motivi morali, ideologici o religiosi, rifiuta di ottemperare a obblighi imposti dal diritto positivo dello stato di cui è cittadino, e in partic., quando la leva era obbligatoria, all’obbligo di prestare servizio militare (diritto, peraltro, in alcuni stati tutelato dalla legge, che gli consente di prestare servizio militare non armato o servizio civile alternativo); anche, medico, infermiere o ostetrico che, in base ai proprî principî etici o religiosi, non ritiene di poter praticare l’aborto in ottemperanza a quanto è previsto dalla legge sulla interruzione volontaria della gravidanza; in funzione predicativa, medici obiettori. | Treccani |
Onda di luce | il 15 Ottobre è celebrata la giornata mondiale della commemorazione, al termine della quale è creata in tutto il mondo un’Onda di Luce. In tutto il mondo ogni partecipante accende una candela alle ore 19 locali e la mantiene accesa per un’ora. Per tutta la giornata del 15 Ottobre un’onda di luce attraverserà il globo. Si tratta di un modo simbolico per sentirsi idealmente uniti con molte altre persone nel mondo, accomunate da un lutto che invece abitualmente isola: la morte di un bambino. | Genitoripiù |
Ostetrica | rifacimento, sull’agg. ostetrico, del lat. obstĕtrix –īcis«levatrice» (da cui la forma ital. ant. ostetrìce), der. di obstare «stare davanti», quindi propr. «colei che assiste la puerpera»]. – In passato, infermiera diplomata che si occupava dell’assistenza alla gravidanza, al parto, al puerperio e al neonato (sinon. di levatrice; era professione inibita agli uomini). Attualmente, professionista con diploma di laurea in ostetricia (anche ostetrico s. m.). | Treccani |
P |
||
Padre | dal latino PATER, colui che protegge, che nutre, che sostiene la famiglia. | Dizionario etimologico |
Partorire | dal latino PARTURIRE, Dare alla luce figli, Figliare, Produrre. | Dizionario etimologico |
Perinatale | composto dalla particella greca PERI, (intorno) e NATALE nel significato di Giorno della nascita. Nel linguaggio medico e statistico, detto del periodo che precede e segue immediatamente la nascita (quello cioè compreso tra la 29a settimana di gestazione e i primi 7 giorni di vita del neonato, o, secondo altri, fino al 30° giorno di vita), e di ciò che a tale periodo si riferisce: la mortalità p.; medicina,patologia perinatale. | Treccani |
Piangere | dal latino PLANGERE, Versare lacrime per il dolore. | Dizionario etimologico |
Poliabortività | è l’occorrenza di tre o più aborti spontanei consecutivi prima della ventesima settimana di gravidanza, ognuno con feto del peso di meno di 500 grammi. | Wikipedia |
Prevenzione | adozione di una serie di provvedimenti per cautelarsi da un male futuro, e quindi l’azione o il complesso di azioni intese a raggiungere questo scopo. Genericam., ogni attività diretta a impedire pericoli e mali sociali di varia natura. | Treccani |
Prodotto abortivo | i feti deceduti, di età presunta dalle 20 alle 28 settimane. | D.P.R. 10 settembre 1990 n.285 |
Prodotto del concepimento | gli embrioni o feti deceduti di età presunta dal concepimento alle 20 settimane. | D.P.R. 10 settembre 1990 n.285 |
Psicologo | studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti. | Treccani |
R |
||
Rabbia | dal latino RABIES, violento trasporto di collera, di dispetto.
Una delle 5 fasi del lutto (*). |
Dizionario etimologico
(*) La morte e il Morire (E. Kubler-Ross)
|
Raschiamento | in medicina e chirurgia, modalità di asportazione, a scopo terapeutico o diagnostico, di tessuto o materiale patologico o normale dalla superficie di un organo. | Treccani |
Resilienza | in psicologia è una parola che indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità. Sono persone resilienti quelle che, immerse in circostanze avverse, riescono, nonostante tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e perfino a raggiungere mete importanti. | Wikipedia |
Ricordare | dal latino RECORDARE, avere o richiamare alla mente, alla memoria. | Dizionario etimologico |
S |
||
Senso di colpa | in psicologia è un sentimento umano che, collegato alla colpa, intesa come il risultato di un’azione o di un’omissione che identifica chi è colpevole, reale o presunto, di trasgressioni a regole morali, religiose o giuridiche, si manifesta a chi lo prova come una riprovazione verso sé stessi. | Wikipedia |
Sepoltura | art. 7 commi 3 e 4 del D.P.R. 10.9.90 n. 285
art. 74 del Regio Decreto 09.07.1939 n. 1238 |
per consultare la normativa estesa, clicca qui |
Speranza |
dal latino SPERARE, Aspettativa o Fiducia di cambiamento futuro in bene. Una delle 5 fasi del lutto (*). |
Dizionario etimologico (*)La morte e il Morire (E. Kubler-Ross) |
T |
||
Travaglio | travaglio di parto, in ostetricia, l’insieme dei fenomeni locali e generali che hanno inizio con le manifestazioni dolorose che precedono il parto e si concludono con l’espletamento di questo. | Treccani |
V |
||
Vivere | dal latino VIVERE, essere al mondo, detto tanto degli animali che delle piante: contrario di Morire. Stare, Dimorare in un luogo, Cibarsi, Seguire un sistema di vita, Godere la vita. | Dizionario etimologico |