Il lutto perinatale di Natalia
Natalia è una giovane mamma scimpanzé di 21 anni che vive nel Bioparco di Valencia, in Spagna.
Suo figlio muore due settimane dopo la nascita avvenuta a febbraio 2024 e lei tiene con sé il corpicino del figlio per sette mesi, accudendolo come se fosse vivo.
Natalia aveva già avuto un lutto perinatale nel 2018: i responsabili del Bioparco specificano che la mortalità in questa specie è molto alta nella prole giovane e meno frequente in età adulta.
Considerato anche il fatto che Natalia ha già subito un lutto, la veterinaria del Bioparco ha affermato che dopo la nascita del cucciolo la mamma è stata seguita con maggiore attenzione, osservandola per verificare che l’allattamento si stesse svolgendo correttamente.
Il cucciolo di Natalia si è mostrato vitale e nutrito, senza destare preoccupazioni, fino al giorno prima del decesso, quando si è cercato di intervenire per evitare l’esito fatale, ma senza successo.
Purtroppo eventi come questo sono frequenti in natura, poco prevedibili, dipendenti da numerosi fattori difficilmente controllabili.
Fra gli scimpanzé i legami sociali e la coesione di gruppo sono fondamentali, pertanto tutti i membri sono coinvolti da questi tristi eventi. Hanno bisogno di vivere il loro lutto, facendo a poco a poco i conti con la realtà della perdita.
La madre ha avuto bisogno di tempo per lasciare andare il corpicino del cucciolo, che nel frattempo è andato in avanzato stato di decomposizione, sconvolgendo molto i visitatori del parco.
L’equipe tecnica del centro ha sostenuto il mantenimento della normale attività del gruppo di animali e il rispetto della fasi del lutto.
Natalia si è staccata volontariamente dal corpo di suo figlio dopo sette mesi, potendo vivere le fasi del suo lutto, grazie al fatto che i custodi del parco non sono intervenuti per forzare il distacco.
Fonti:
Una scimpanzé trasporta da mesi il cadavere del suo piccolo nel Bioparco di Valencia, in Spagna
Termina il “lutto” dello scimpanzé Natalia: un lungo processo naturale e istintivo
Il lutto perinatale di Natalia
Pubblicato per la prima volta il 19 ottobre 2024
